Crescendo come si sa le esigenze cambiano, ma purtroppo i miei genitori erano sordi all’ipotesi di un mio salto di qualità conoscendomi come incosciente, quindi ostacolato in tutti i modi nell’acquistare una moto. Nella mia testa rimaneva la passione per le 2 ruote.
Un bel giorno mi capitò un occasione di un usato, ma come potevo comprarla ,se poi non sarei riuscito a portarla a casa senza far scoppiare una guerra in famiglia? Pensando ad una soluzione non ne venivo a capo, così parlando con un mio caro amico (ora mio cognato) Ettore super appassionato di meccanica e motori, avendo un’azienda agricola aveva molto posto , così decisi di acquistare un maxi enduro: un Suzuki DR Big e lasciarla nel suo capiente garage.Cominciarono allora le mie avventure motociclistiche e le mie prime esperienze con moto di grossa cilindrata.
La mia vera passione però rimaneva la mitica HONDA: l’ala simbolo di volo, liberarsi in strada come un uccello in volo. Dopo alcuni anni riuscii ad acquistare la mia prima Vfr 750 del 1991 rossa fiammante da un amico e le soddisfazioni non finirono mai d’arrivare.

Oggi di anni ne sono passati tanti e sono sempre in sella a una VFR 800 FI del 2000 che sicuramente mi ha già dato e mi darà altrettante soddisfazioni.

Versione originale della mia VFR 800 FI del 2000

Questa è la mia attuale moto: Ala dipinta dopo una banale caduta, ma che rovinò lun'intera fiancata: perchè non approfittarne per far emergere l'anima sportiva della mia "Chioccia"? E' da notare lo scarico Arrows .... ed anche la targa posizionata contro ogni tentativo fotografico di qualsiasi autovelox dispettoso.

                                                                                                                                                                                           Marco B.