IL NOSTRO DIARIO: NASCITA DI UN PROTOTIPO

30 OTTOBRE 2005 Comincia una nuova avventura per gli appassionati di prototipi di vespe del Mucchioselvaggio. All’inizio di ottobre alla fiera del ciclo e motociclo d’epoca di Cremona Ettore e Marco acquistano il loro futuro prototipo.
Una vespa 50 special degli anni 80: a guardarla non è gran che tenuta bene, ma per come diventerà l’importante è che il telaio sia in buone condizioni strutturali. Esaminata per bene è quello che fa per noi e si contratta con il simpatico espositore che incuriosito dal fatto che non interessi il libretto si informa su cosa si abbia intenzione di fare a quella vespa. Marco e Ettore spiegano che diventerà un prototipo da corsa, l’anziano signore resta stupefatto ed entusiasta, quando sarà finita gli piacerebbe proprio vederla.

Della vespetta tutta scalcinata di adesso non resterà molto: il telaio verrà tagliato e sagomato, il motore (per altro ancora funzionante) smontato e sostituito con un 160 Cagiva, con aspirazione lamellare e carburatore 36, raffreddata a liquido mediante radiatore, il manubrio originale sostituito con quello più largo della ET3.
Le idee sono ben chiare e gli acquisti principali già effettuati, ora bisogna mettersi all’opera: smontare, carteggiare, sagomare il telaio, elaborare il motore ….. il lavoro non manca, ma nemmeno la voglia di fare.
2 DICEMBRE 2007 Il prototipo prende fisionomia propria il progetto era partito alcuni anni fa poi accantonato per impegni, l’intento e’ quello di creare un Team di matti che rifiutano d’invecchiare tre super vespe che daranno spettacolo nelle loro rispettive categorie portate a battesimo da Ettore “il prototipo in costruzione”, Paolino 46 con la mitica Rossina che quest’anno disarcionò Ettore alla rievocazione a Carzeto per problemi di rottura della frizione, e io Bonny vespa Nerina meno preformanti una derivata dalla serie ma sempre in grado di arrivare a 130 km con cilindro 130 polini aspirazione lamellare e carburatore 24.
Quest’ anno Ettore e’ riuscito a dedicare al prototipo un po’ del suo tempo cosi la vespetta tutta scassata che avevamo comprato al mercatino di Cremona comincia a prendere forma mostrando la sua futura estetica aggressiva, vi sono ancora tantissimi lavori da eseguire, ma siamo Speranzosi di farla debuttare alla rievocazione storica di Carzeto che si svolgerà ai primi di aprile del 2008 perciò vi sono ancora alcuni mesi di lavoro per terminarla, la ciclistica e’ stata un po’ rivoluzionata alzandola di 13 centimetri al posteriore così l’alloggiamento del cilindrone Cagiva di 160 cc e del carburatore 34 a valvola piatta e’ stato più agevole, non solo per questo motivo anche per una configurazione anti impennaggio, gli ammortizzatori saranno della Bitubo per reggere maggiormente le sollecitazioni che la vespa dovrà affrontare nel test Endurance di collaudo due turni di 20 km cadauno, sono stati saldati profilati per irrigidire il telaio tagliato per questioni tecniche d’alloggiamento radiatore, stiamo lavorando per ideare una marmitta espansiva in modo da garantire un buon rendimento vi saranno anche modifiche sostanziali alla campana della frizione molle spingidischi e dischi per garantire un’erogazione lineare della potenza, si e’ poi pensato di montare gomme da scooter più larghe e preformanti che dei palmer di serie della vespa insomma tante soluzioni tecniche per migliorarla sia in sicurezza che in estetica, i colori ufficiali dovrebbero essere i Repsol comunque qui sono solo brevi accenni di quello che nei prossimi report andremo a conoscere più approfonditamente